Giugno – Novembre 2020
A cura di Elvis Spadoni

Esposizione delle opere dell’artista Elvis Spadoni, santarcangiolese d’adozione.

Per l’artista, il titolo “Fuòri” descrive l’intento di creare una connessione con il momento storico che tutti stiamo vivendo. Uscendo lentamente dalla quarantena entriamo nuovamente in relazione con il “fuori”, attraverso nuovi occhi e nuova pelle, dove ci aspetta il ritorno alla “normalità”: “Non ho potuto evitare che la mia mostra – con cui il Musas riapre la sua attività nel post pandemia – si confrontasse con quello che è successo e che sta ancora succedendo. Per questo sia la scelta delle opere che il loro allestimento sono stati pensati sui temi forti che hanno caratterizzato questo periodo: l’essere “chiusi” in casa. La vulnerabilità dell’essere umano e soprattutto l’asse vita/morte che è stato il vero campo di battaglia.

La mostra è una riflessione, attraverso le immagini, su cosa può significare interiormente l’andare ‘fuòri’ dalla pandemia vissuta nel 2020. Ogni quadro si presta a essere letto sotto questa ottica, tra cui uno concepito e realizzato proprio nel periodo eccezionale di quarantena”.

Dalle parole dell’artista “La tela è come un palcoscenico che la figura abita, dove essa deve essere virtualmente libera di muoversi, di respirare.

Biografia dell’artista:

Elvis Spadoni nasce a Urbino nel 1979, marchigiano d’origine, ha vissuto la sua formazione giovanile presso il seminario di Rimini e di Bologna nel percorso per diventare prete per poi passare invece alla pittura e all’arte, iscrivendosi all’Accademia di Belle Arti di Urbino nel 2007. Da dieci anni vive e lavora a Santarcangelo di Romagna.

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